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bando di selezione per l'ammissione alla scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio per l' a.a. 2018/2019
Il Rettore decreta quanto segue:
‐ presso l’Università degli Studi di Firenze è indetta la selezione per l’ammissione al alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del paesaggio per l’A.A. 2018/2019, secondo quanto indicato nel bando in allegato;
‐ i posti messi a bando sono 27, di cui n. 25 posti riservati ai cittadini dell’Unione Europea ed extra Unione Europea residenti in Italia e n. 2 posti prioritariamente riservati ai cittadini extra Unione Europea residenti all’estero;
‐ l’iscrizione si chiude inderogabilmente alle ore 13:00 del giorno 16 ottobre 2018; ‐ avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale oppure al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni, secondo le modalità previste dal D.L.gs. 104/2010 e dal D.P.R. 1199/1971.
I seguenti n. 3 allegati sono parte integrante del decreto:
1) presupposti giuridici;
2) bando di selezione;
3) informativa sulla privacy.
presupposti giuridici
D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162 "Riordinamento delle scuole dirette a fini speciali, delle scuole di specializzazione e dei corsi di perfezionamento”;
- D.M. 16 settembre 1982 emanato in attuazione dell’art. 13 del sopracitato D.P.R. 162/1982, concernente la “Determinazione del punteggio dei titoli valutabili per l’ammissione alle Scuole di Specializzazione universitarie”;
- Legge 2 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";
- Legge 19 novembre 1990, n. 341 "Riforma degli ordinamenti didattici universitari";
- Legge 5 febbraio 1992, n. 104, "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate";
- D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" e successive modificazioni e integrazioni, e, in particolare, l'articolo 39, comma 5;
- Legge 2 agosto 1999, n. 264 "Norme in materia di accessi ai corsi universitari" e successive modificazioni e integrazioni, e, in particolare, l’articolo 2, comma 1, lett.c);
- D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394 “Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell’articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286”, in particolare l’art. 46 “Accesso degli stranieri alle Università”;
- D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”;
- Legge 30 luglio 2002, n. 189 “Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo” e in particolare l’art. 26;
- D.M. 22 ottobre 2004, n. 270 “Modifiche al Regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli Atenei, approvato con D.M. 3/11/1999, n. 509 del Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica”;
- D.M. 31 gennaio 2006 "Riassetto delle Scuole di specializzazione nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale” e in particolare l’Allegato 1 (G.U. del 15 giugno 2006 n. 137 - supplemento ordinario n. 147);
- D.I. 9 luglio 2009, concernente l’equiparazione tra le lauree delle classi di cui ai decreti ministeriali 4 agosto 2000 e 2 aprile 2001 e le lauree universitarie delle classi di cui ai decreti ministeriali 16 marzo 2007 e 19 febbraio 2009;
- Legge 8 ottobre 2010, n. 170 "Norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico";
- D.M. 12 luglio 2011, n. 5669 "Linee guida disturbi specifici dell'apprendimento";
- Statuto emanato con decreto del Rettore 6 aprile 2012, n. 329;
- Regolamento Didattico di Ateneo emanato con D.R. 8 luglio 2015, n. 731;
- Regolamento Generale sulla Protezione dei dati Personali - Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016.
- Disposizioni interministeriali prot. 5322 del 19 febbraio 2018 recanti "Procedure per l'ingresso, il soggiorno e l'immatricolazione degli studenti stranieri/ internazionali ai corsi di formazione superiore in Italia l'A.A. 2018-2019";
- Delibera del Consiglio della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici del 20 giugno 2016;
- Manifesto degli Studi dell’Università degli Studi di Firenze per l’A.A. 2018/2019 pubblicato in data 29 giugno 2018;
bando di selezione
Art. 1 - POSTI A CONCORSO - È indetta presso questo Ateneo la selezione per titoli ed esami per l’ammissione, per l’anno accademico 2018/2019, alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del paesaggio per il conseguimento del diploma di Specialista in Beni architettonici e del paesaggio, per un numero complessivo di posti n. 27 disponibili al primo anno, di cui n. 25 posti riservati a cittadini dell’Unione Europea ed extra Unione Europea in possesso dei requisiti di cui all’art. 39 del D.Lgs. 286/1998 e successive modificazioni e integrazioni e n. 2 posti prioritariamente riservati a cittadini extra Unione Europea residenti all’estero, le cui domande di ammissione siano state presentate all’Autorità diplomatica o Consolare italiana competente per territorio.
- I curricula attivati per l’anno accademico 2018/2019 sono i seguenti: Storia dell’arte medievale, moderna e contemporanea; Storia delle arti minori; Fonti e tecniche per la storia delle arti.
Art. 2 - REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE E TITOLI DI ACCESSO - Possono partecipare alla selezione di cui al precedente articolo 1 del presente Bando i cittadini dell’Unione Europea ovunque soggiornanti, i cittadini extra Unione Europea di cui all’art. 26 della legge n. 189/2002([1]) e i cittadini extra Unione Europea residenti all’estero. Nel caso in cui un candidato sia in possesso di doppia cittadinanza, una delle quali sia quella italiana o di un altro Paese UE, è la cittadinanza italiana o quella di altro Paese UE che prevalgono (legge 31 maggio 1995, n. 218, art. 19 paragrafo 2).
- Sono ammessi alla selezione i laureati magistrali della Classe LM-4 o i laureati specialistici della Classe 4/S; sono ammessi altresì i candidati in possesso di laurea di secondo livello nelle Classi 2/S e LM-2 “Archeologia”, 10/S e LM-10 “Conservazione dei beni architettonici e ambientali”, 12/S “Conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico” e LM-11 “Conservazione e restauro dei beni culturali”, 95/S e LM-89 “Storia dell’Arte”, previa valutazione da parte della Scuola dei curriculum personali.
- Sono altresì ammessi alla selezione coloro che sono in possesso di una laurea conseguita secondo l’ordinamento antecedente al D.M. 509/99 equiparata ope legis a quelle del nuovo ordinamento indicate come requisito per l’accesso al precedente comma 2, oppure coloro che siano in possesso di titolo di studio, conseguito presso Università estere, dichiarato dalla Scuola, ai soli fini dell’iscrizione, equipollente.
Art. 3 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROVA DI AMMISSIONE - I candidati dovranno compilare la domanda di partecipazione alla prova solo ed esclusivamente on line collegandosi all’indirizzo https://ammissioni.unifi.it. Il servizio sarà attivo fino alle ore 13:00 del 16 ottobre 2018. Oltre tale scadenza il collegamento verrà disattivato e non sarà più possibile compilare la domanda né iscriversi o partecipare alla prova di ammissione. Non saranno accettate domande di partecipazione pervenute con modalità e tempi diversi da quelli riportati nel presente comma.
- Dopo aver completato la suddetta procedura informatica i candidati dovranno provvedere al pagamento di euro 15,00 quale contributo di partecipazione alla prova. Il pagamento potrà essere effettuato secondo le modalità che saranno proposte dall’applicativo informatico. Il pagamento del contributo dovrà essere effettuato a pena di esclusione entro le ore 13:00 del 16 ottobre 2018.
- I candidati saranno considerati regolarmente iscritti e quindi ammessi alla prova solo dopo aver effettuato il pagamento del contributo di euro 15 di cui al precedente comma. I candidati sono invitati a consultare lo stato della propria ammissione alla prova collegandosi all’indirizzo https://ammissioni.unifi.it verificando, dopo aver effettuato l’accesso, nella sezione “i tuoi concorsi” che l’iscrizione sia andata a buon fine e che il pagamento risulti acquisito. Eventuali anomalie vanno segnalate tempestivamente tramite l’help online dell’applicativo informatico.
- Per nessun motivo potrà essere richiesto il rimborso del contributo per la partecipazione alla prova versato, anche in ipotesi di mancata partecipazione alla prova.
- I candidati extra Unione Europea residenti all’estero oltre a quanto previsto nei commi precedenti del presente articolo, sono tenuti a presentare specifica domanda presso l’Autorità diplomatica o Consolare italiana competente per territorio, ai sensi di quanto previsto nelle norme ministeriali per l’accesso degli studenti stranieri ai corsi universitari (http://www.studiare-in-italia.it/studentistranieri/).
Art. 4 – CANDIDATI CON DISABILITA’ O CON DIAGNOSI DI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO (DSA) - I candidati con disabilità ai sensi della Legge 104/92 debitamente certificata possono fare richiesta degli ausili necessari per sostenere la prova e possono fare, altresì, esplicita richiesta di un tempo aggiuntivo per sostenere la prova nella misura massima del 50% rispetto al tempo complessivo.
- I candidati con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento (DSA) ai sensi della Legge 170/2010 con idonea certificazione rilasciata da non più di tre anni da strutture del SSN o da specialisti e strutture accreditati dallo stesso SSN, possono fare richiesta di un tempo aggiuntivo per sostenere la prova nella misura massima del 30% rispetto al tempo complessivo e, altresì, possono chiedere l’uso di strumenti compensativi necessari in relazione al tipo di DSA certificato.
- La richiesta deve essere effettuata nell’apposita sezione della pagina https://ammissioni.unifi.it, indicando la tipologia di disabilità o DSA e l’ausilio richiesto per lo svolgimento della prova. Alla richiesta dovrà essere allegata in un unico file pdf, pena la mancata concessione dei benefici, idonea documentazione che attesti il riconoscimento della disabilità da parte delle Autorità preposte, nonché copia di un documento di identità in corso di validità.
- Il mancato invio della documentazione o l’invio di documentazione non conforme ai criteri indicati o l’invio con modalità diverse rispetto a quanto previsto nel precedente comma 3, comporterà per il candidato lo svolgimento della prova senza la fruizione degli ausili richiesti.
- I candidati con disabilità o DSA residenti in Paesi esteri, che intendano usufruire delle misure di cui ai commi precedenti, devono presentare la certificazione attestante lo stato di disabilità o DSA rilasciata nel paese di residenza, accompagnata da una traduzione giurata in lingua italiana o in lingua inglese. Gli organi di ateneo incaricati di esaminare le certificazioni accerteranno che la documentazione straniera attesti una condizione di disabilità o di disturbo specifico dell’apprendimento riconosciuta dalla normativa italiana.
Art. 5 - COMMISSIONE - La commissione sarà composta dai docenti nominati dal Rettore. I nominativi saranno resi noti mediante pubblicazione sul sito https://ammissioni.unifi.it.
- Alla commissione è rimessa ogni responsabilità in ordine al regolare svolgimento della prova.
Art. 6 – DATA, LUOGO E MODALITA’ DI ACCESSO ALLA PROVA - La prova di ammissione si svolgerà presso la sede della Scuola di Specializzazione, Palazzo Vegni, Via San Niccolò, n. 93, Firenze, secondo il seguente calendario:
- Prova scritta: 24 ottobre 2018, ore 9:00
- Prova orale 26 ottobre 2018, ore 9:00
- I candidati dovranno presentarsi nei giorni sopra indicati in sede di prova alle ore 08:30 per le operazioni di identificazione muniti di un documento di identità valido (preferibilmente quello indicato nella domanda di ammissione), nonché dell’attestazione di iscrizione scaricabile dall'applicativo nella sezione “i tuoi concorsi” disponibile 3 giorni prima della data della prova. I candidati sprovvisti di documento di identificazione non saranno ammessi a sostenere la prova.
- L’elenco degli ammessi alla prova scritta sarà reso pubblico il giorno 18 ottobre 2018 sul sito http://www.dida.unifi.it/vp-316-scuola-di-specializzazione.html. Non saranno inviate comunicazioni personali.
- L’elenco degli ammessi alla prova orale sarà reso pubblico il giorno 25 ottobre 2018 sul sito http://www.dida.unifi.it/vp-316-scuola-di-specializzazione.html. Non saranno inviate comunicazioni personali.
- I candidati extra Unione Europea dovranno presentarsi muniti, pena l’esclusione, del passaporto con lo specifico visto d’ingresso per “studio” e del permesso di soggiorno, ovvero della ricevuta rilasciata dall’ente preposto attestante l’avvenuto deposito della richiesta di permesso.
- Si invitano i candidati a presentarsi in sede concorsuale privi di borse, zaini o altri similari tenuto conto che è fatto divieto di introdurre nelle aule telefoni cellulari, palmari, smartphone, smartwatch o di altra strumentazione similare, nonché manuali, testi scolastici, appunti manoscritti e materiale di consultazione.
- I candidati che per qualsiasi motivo non si presenteranno a sostenere la prova saranno considerati rinunciatari alla stessa.
Art. 7 – CARATTERISTICHE DELLA PROVA - Per l’ammissione alla Scuola è richiesto il superamento di un esame consistente in:
- una prova scritta consistente in un tema attinente alla cultura generale del settore architettonico e paesaggistico, estratta a sorte tra almeno tre tracce;
- una prova orale consistente in un colloquio sempre sulle tematiche del settore architettonico e paesaggistico.
- Il candidato dovrà inoltre dare prova di buona conoscenza della lingua inglese, obbligatoria per l’ammissione alle prove, che dovrà essere documentata da un attestato di livello almeno B1 o equivalente.
Art. 8 - MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA E OBBLIGHI DEI CANDIDATI - La prova avrà inizio appena ultimate le operazioni di identificazione dei candidati e le altre operazioni preliminari e dal momento dell’inizio non sarà più consentito l’accesso ai candidati.
- Per lo svolgimento della prova scritta è assegnato un tempo di 4 ore.
- Ai candidati con disabilità (ex lege 104/1992) e ai candidati affetti DSA (ex lege 170/2010), certificati e documentati, è concesso un tempo aggiuntivo come indicato nell’art. 4, commi 1 e 2 del presente Bando rispetto a quello definito dal precedente comma 2.
- In sede di prova deve essere utilizzata una penna nera fornita dall’Ateneo.
- È fatto divieto ai candidati di interagire tra loro durante la prova, di introdurre e/o utilizzare nelle aule telefoni cellulari, palmari, smartphone, smartwatch, tablet, auricolari o altra strumentazione similare, nonché di introdurre e/o utilizzare penne, matite, materiale di cancelleria (o qualsiasi altro strumento idoneo alla scrittura) nella personale disponibilità del candidato e/o introdurre e/o utilizzare manuali, testi scolastici, nonché riproduzioni anche parziali di essi, appunti manoscritti, fogli in bianco e materiale di consultazione.
Art. 9 – CAUSE DI ANNULLAMENTO DELLA PROVA - Sono cause di annullamento della prova:
- l’apposizione sul compito (sia sul fronte che sul retro) della firma ovvero di contrassegni del candidato o di un componente della Commissione;
- l’interazione tra i candidati e/o i tentativi di copiatura e/o i tentativi di scambio di qualsiasi materiale, compreso lo scambio di anagrafiche e/o moduli risposta, in possesso dei candidati.
- l’introduzione nonché l’utilizzo in aula, da parte del candidato, di telefoni cellulari, palmari, smartphone, smartwatch, tablet, auricolari o di altra strumentazione similare (fatti salvi i supporti necessari per i soggetti di cui all’articolo 4 del presente Bando), nonché di manuali, testi scolastici e/o riproduzioni anche parziali di essi, appunti manoscritti e materiale di consultazione;
- L’annullamento della prova è disposto dalla Commissione e non verrà determinato il punteggio della prova annullata.
Art. 10 – CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA E VALUTAZIONE DEI TITOLI - Il punteggio complessivo delle prove è fissato nella misura di 70 punti, così determinati:
- Prova scritta punti 35
- Colloquio punti 35
- La prova scritta si intende superata quando il candidato abbia riportato un punteggio di almeno 21 punti su 35, che corrisponde alla minima sufficienza.
- Il candidato è ammesso alla prova orale solo se ha raggiunto il punteggio minimo di cui al precedente comma 2. La prova orale si intende superata quando il candidato abbia riportato un punteggio di almeno 21 punti su 35, che corrisponde alla minima sufficienza. Il candidato che non raggiunge il punteggio minimo nella prova orale non sarà ammesso alla Scuola di Specializzazione. Inoltre il candidato dovrà conseguire l’idoneità nella prova di conoscenza sia della lingua inglese sia della seconda lingua scelta.
- La valutazione dei titoli, nella misura di 30 punti, è determinata ai sensi del D.M. 16 settembre 1982. Costituiscono titoli:
- fino a un massimo di 5 punti per il voto di laurea a partire da una votazione pari a 99 su base 110, così determinati:
Voto di laurea | Punti | | Voto di laurea | Punti | | Voto di laurea | Punti |
Inferiore a 99 | 0 | 103 | 1,50 | 108 | 3,00 |
99 | 0,30 | 104 | 1,80 | 109 | 3,30 |
100 | 0,60 | 105 | 2,10 | 110 | 4,00 |
101 | 0,90 | 106 | 2,40 | 110 e lode | 5,00 |
102 | 1,20 | 107 | 2,70 | | |
- fino a un massimo di 5 punti per i voti riportati negli esami di profitto del corso di laurea specialistica o magistrale, oppure della laurea del precedente ordinamento, nei settori scientifico-disciplinari dell’Ambito 1. Restauro definiti dall’Allegato 2) del D.M. 31/01/2006, con votazioni così determinate:
- Voto di esame inferiore a 27 = 0 Punti
- Voto di esame da 27 a 29 = 0,25 Punti
- Voto di esame 30 = 0,50 Punti
- Voto di esame 30 e lode = 0,75 Punti
- fino a un massimo di 10 punti per la tesi di laurea svolta in discipline attinenti alla specializzazione. La tesi viene considerata come lavoro scientifico non stampato, in caso di pubblicazione non verrà valutata una seconda volta;
- fino a un massimo di 10 punti per le pubblicazioni scientifiche in materie attinenti alla specializzazione, così determinati:
- da 1 a 3 punti (in base all’Impact Factor) per lavoro scientifico indicizzato, secondo il seguente criterio:
Impact factor | Punti |
Inferiore a 2 | 1 |
Tra 2 e 4 | 2 |
Superiore a 4 | 3 |
- 0,5 punti per lavoro scientifico non indicizzato;
- 0,25 punti per poster e abstract congressuali.
- In caso di parità di punteggio prevale il candidato anagraficamente più giovane (Legge n. 191 del 16/6/98, art. 2, c. 9).
Art. 11 - ASSEGNAZIONE DEI POSTI AI CANDIDATI - In seguito al risultato della prova e alla valutazione dei titoli in relazione alla posizione di merito dei singoli candidati verranno elaborate dalla Commissione esaminatrice due graduatoria di merito:
- graduatoria comprendente i cittadini dell’Unione Europea ed extra Unione Europea residenti in Italia di cui all’art. 26 della legge n. 189 del 30 luglio 2002;
- graduatoria comprendente i cittadini extra Unione Europea residenti all’estero;
- Saranno ammessi alla Scuola di Specializzazione coloro che si saranno collocati in posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio totale riportato.
- Le graduatorie saranno pubblicate nella pagina web https://ammissioni.unifi.it.
- A partire dal giorno successivo alla pubblicazione delle graduatorie, esclusi i sabati e i festivi, i candidati utilmente collocati avranno sette giorni di tempo per procedere all’immatricolazione secondo le modalità descritte nel successivo articolo 12 del presente bando. Scaduto detto termine gli interessati che non avranno proceduto con l’immatricolazione saranno considerati rinunciatari con conseguente perdita del posto e di qualsiasi diritto all’iscrizione.
- I termini per la copertura degli eventuali posti rimasti vacanti in seguito a rinunce dopo il termine di cui al precedente comma, saranno resi noti mediante pubblicazione nella pagina web https://ammissioni.unifi.it.
- Le graduatorie saranno chiuse con decreto dirigenziale entro il termine ultimo del 14 dicembre 2018 e le immatricolazioni non saranno in ogni caso più accolte dopo il 21 dicembre 2018.
- Non sarà data alcuna comunicazione personale ai singoli candidati.
Art. 12 – IMMATRICOLAZIONE DEI CANDIDATI DELL’UNIONE EUROPEA ED EQUIPARATI - I vincitori dei posti di cui all’articolo 1 dovranno collegarsi all’indirizzo: https://ammissioni.unifi.it e immatricolarsi seguendo le istruzioni ivi pubblicate entro il termine indicato nel precedente articolo del presente bando.
- La mancata presentazione della domanda di immatricolazione e della relativa documentazione ovvero della iscrizione degli aventi titolo nei termini e nei modi sopra indicati comporterà la decadenza dal diritto all'iscrizione alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del paesaggio dell’Università degli Studi di Firenze per l’A.A. 2018/2019.
Art. 13 – IMMATRICOLAZIONE CANDIDATI EXTRA UNIONE EUROPEA RESIDENTI ALL’ESTERO - I candidati che hanno presentato domanda per i posti riservati ai cittadini extra Unione Europea residenti all’estero dovranno presentare domanda di immatricolazione entro i termini previsti dall’articolo 11 del presente bando, presso International Students Desk (orari e indirizzi su http://www.unifi.it/cmpro-v-p-10924.html).
Art. 14 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI - I dati personali relativi al presente procedimento sono raccolti e trattati per fini istituzionali dell’Università in conformità al Regolamento Generale sulla Protezione dei dati Personali - Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016.
- Gli interessati possono prendere visione dell’informativa in materia disponibile alla pagina (https://www.unifi.it/upload/sub/protezionedati/Informativa_SELEZIONI.pdf ).
Art. 15 - PUBBLICITA’ - Il presente Decreto è pubblicato in data odierna presso l’albo dell’Ateneo, ed è consultabile all’indirizzo https://ammissioni.unifi.it. Detta pubblicazione ha valore di notifica agli interessati a tutti gli effetti e conseguenze di Legge.
Art. 16 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO - Ai sensi dell’art. 5, comma 1, della Legge 241/90, il Responsabile del Procedimento amministrativo è la dott.ssa Maria Orfeo, Dirigente Area dei Servizi alla Didattica.
Art. 17 - DISPOSIZIONI FINALI - Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa rinvio alle disposizioni normative, regolamentari e ministeriali citate in premessa.
- Questa Università si riserva di escludere in qualsiasi momento i candidati che partecipano alla prova indetta con il presente bando per mancata osservanza delle disposizioni ivi impartite o dei termini indicati ovvero per difetto dei requisiti richiesti ai candidati.
([1]) Stranieri titolari di carta di soggiorno ovvero di permesso di soggiorno per lavoro subordinato o per lavoro autonomo, per motivi familiari, per asilo politico, per asilo umanitario, o per motivi religiosi, ovvero stranieri regolarmente soggiornanti da almeno un anno in possesso di titolo di studio superiore conseguito in Italia, nonché gli stranieri, ovunque residenti, che sono titolari dei diplomi finali delle scuole italiane all’estero o delle scuole straniere o internazionali, funzionanti in Italia o all’estero, oggetto di intese bilaterali o di normative speciali per il riconoscimento dei titoli di studio e soddisfino le condizioni generali richieste per l’ingresso per studio.
informativa di selezione
Informativa per il trattamento dei dati personali di soggetti interessati a partecipare a procedure di reclutamento del personale o a procedure di selezione per l’ammissione a corsi a numero programmato o per il conferimento di assegni di ricerca, borse di studio, incarichi di collaborazione e/o insegnamento. Gentile interessato,
desideriamo informarla che il Regolamento Generale sulla Protezione dei dati Personali (Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016) d’ora in avanti GDPR, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei Dati Personali, prevede la protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati di carattere personale come diritto fondamentale.
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- accertamento eventuali condanne penali per detenuti che intendono partecipare a selezioni per accedere a corsi a numero chiuso;
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La gestione e la conservazione dei dati personali raccolti dall’Università degli Studi di Firenze avviene su server ubicati all’interno dell’Università e/o su server esterni di fornitori di alcuni servizi necessari alla gestione tecnico-amministrativa che, ai soli fini della prestazione richiesta, potrebbero venire a conoscenza dei dati personali degli interessati e che saranno debitamente nominati come
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I restanti dati raccolti (tracce e prove concorsuali) saranno conservati per il tempo stabilito dalla normativa vigente o dal Regolamento di Ateneo su Massimario di scarto.
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OBBLIGATORIETA’ O MENO DEL CONFERIMENTO DEI DATI:
Il conferimento dei dati personali per le finalità di cui alle lettera a) e c) è obbligatorio per permettere lo svolgimento delle prove selettive.
Il conferimento dei dati personali anche sensibili per la finalità di cui alla lettera b) è facoltativo. Nel caso però la S.V. si rifiuti di conferire i propri dati personali, l'Amministrazione non potrà garantire le agevolazioni previste per legge durante le prove concorsuali.
Il trattamento di cui alla lettera d), avvenendo su dati aggregati o anonimi, non prevede l’applicazione del GDPR.